RAFFAELE CANTONE PROCESSA DON RODRIGO

RAFFAELE CANTONE PROCESSA DON RODRIGO




RAFFAELE CANTONE PROCESSA DON RODRIGO

Il 19 dicembre il giudice anti-camorra sarà P.M.

nel processo al personaggio manzoniano

Se ci fosse un Oscar per il più cattivo personaggio della letteratura non c’è dubbio che sarebbe assegnato a lui: don Rodrigo. Sì, proprio il signorotto spagnolo che, con le minacce rivolte dai suoi “bravi” al povero don Abbondio, mette in moto tutta la macchina dei Promessi Sposi.

Ebbene, a 380 anni di distanza dai fatti ”narrati” da Manzoni, che si svolgono a partire dal 7 novembre 1628, il cattivissimo spagnolo innamorato di Lucia Mondella finirà alla sbarra. Accadrà Venerdì 19 Dicembre alle ore 19.00 nella Sala Consiliare del Comune di Giugliano in Campania (Na).

Contumace, in quanto assente per ovvi motivi, la creatura partorita nel 1827 dalla penna manzoniana , subirà un regolare processo e dovrà difendersi da capi d’accusa che farebbero tremare i polsi al più incallito delinquente: minacce, tentato rapimento, concussione nonché banda armata.

Nelle vesti di Pubblico Ministero, determinato a strappare una condanna esemplare per l’imputato, Raffaele Cantone, il magistrato minacciato di morte dai casalesi.

Un’esperienza, quella della lotta alla camorra e della vita sotto scorta, che Cantone ha raccontato di recente in un libro “Solo per giustizia” da poco pubblicato dalla Mondadori, e già Best Seller.

Come tutti i peggiori criminali, neanche a don Rodrigo sarà negata la difesa, e di questa si occuperà Giuseppe Pellegrino, principe del foro napoletano e già nei collegi difensivi di molti famosi processi balzati agli onori della cronaca nera.

A presiedere l’assise un altro pezzo da novanta della magistratura partenopea, Antonio Panico, giudice che oggi regge la XII Sezione Civile del Tribunale di Napoli.

Per un corretto inquadramento della vicenda “criminale” non mancherà poi la lettura del primo capitolo del romanzo, con la famosa minaccia: “Questo matrimonio non s’ha da fare, né domani né mai”, di cui si occuperà il Prof Tobia Iodice.

Un’iniziativa, questa di Giugliano, assolutamente unica in Italia; nata dalla fantasia della Pro Loco locale, che di sicuro attirerà l’attenzione degli amanti del Diritto e semplici curiosi. Non fosse altro per la presenza di Cantone e, perché no, anche per vedere finalmente processati quei Promessi Sposi che sono stati croce e delizia per intere schiere di studenti.