Parte il programma di serate culturali alla Pro-Loco di Giugliano.
A GIUGLIANO “NAUFRAGAR – DI VITE,DI STORIE E DI FEDI MALEDETTE”
Al via la terza edizione della rassegna che impegnerà l’associazione tra febbraio ed aprile

“Mio padre ALDO MORO”

Via Fani, Roma, 16 marzo 1978. Questo il luogo e la data di uno degli avvenimenti più drammatici della nostra storia recente: il sequestro di Aldo Moro. A compiere il gesto, con l’intento di colpire il cuore dello Stato, fu un commando delle Brigate Rosse che portò a termine il rapimento facendo strage della scorta assegnata allo statista democristiano. Da quel giorno si aprì un difficile momento per le istituzioni, conclusosi poi il 9 maggio di quello stesso anno; quando, dopo cinquantaquattro giorni di prigionia, di appelli e tentativi di trattative con i terroristi, il corpo senza vita di Aldo Moro venne rinvenuto in un’auto abbandonata in Via Caetani, strada della capitale significativamente non distante dalla sede centrale della Dc. A distanza di quasi ventisette anni da quella tragica scomparsa, per venerdì 22 aprile, la Pro-Loco ha organizzato un convegno veramente eccezionale intitolato “Mio Padre Aldo Moro”. Ospiterà l’evento la sala teatro del Primo Circolo Didattico che aprirà le porte agli interessati alle ore 18:30. A presentare, il Professore Antonio Iodice che sarà affiancato nell’introduzione da Vincenzo Faiello; protagoniste della serata, le riflessioni sulla figura di Aldo Moro, sulla sua personalità di uomo e politico con grande attenzione alla testimonianza di chi quei drammatici giorni del 1978 li visse con particolare partecipazione e apprensione; sarà infatti ospite la figlia dello statista, l’Onorevole Maria Fida Moro. E’ da sottolineare inoltre che durante la serata avrà luogo anche la presentazione del libro “La nebulosa Moro”. Frutto della collaborazione di diversi studiosi, l’opera si compone di vari contributi che, riuniti dall’On. Moro, cercano di gettare luce sugli aspetti più misteriosi del sequestro aggiungendo nuovi elementi a quanto già detto in tutti questi anni. Si tratta dunque di un notevole lavoro accompagnato anche da una nobile iniziativa. L’intero ricavato della vendita dei libri sarà infatti devoluto per la costruzione di un villaggio in Tanzania; mentre la dedica di ogni singola copia al suo possessore sarà il personale ringraziamento dell’On. Moro a tutti coloro che acquisteranno il suo libro, costituendo un’occasione in più per partecipare al convegno. La serata si inserisce in un periodo particolare per la Pro-Loco, essendo l’associazione già impegnata da febbraio nella terza edizione della rassegna “Naufragar – di vite, di storie e di fedi maledette”.Quest’ultima, dopo l’importante parentesi dedicata ad Aldo Moro, riprenderà i suoi incontri nella prima settimana di maggio con una serata riguardante i retroscena del crollo della prima Repubblica raccontati attraverso il libro “Un intruso nel Palazzo” scritto dall’ex ministro degli interni Enzo Scotti. Aspettando questo nuovo appuntamento di “Naufragar”, si rinnova l’invito per il convegno di venerdì che sarà un interessante viaggio attraverso fatti e ricordi per non dimenticare e comprendere più a fondo una triste pagina di storia italiana.

Giulia Renna

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