Festa della Madonna della Pace

Festa della Madonna della Pace

Madonna Pace



 

L’origine del culto della Madonna della Pace (così detta perchè favorì probabilmente la riappacificazione di due nobili famiglie in lotta fra loro) è legato ad un’antica leggenda popolare relativa al ritrovamento di una statua raffigurante la Vergine, sulla quale però esistono opinioni divergenti. Secondo alcuni studiosi, infatti, il simulacro della Madonna fu uno dei tanti che nel 1453, all’indomani della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi, vennero buttati in mare. Raccolto dagli angeli, esso sarebbe stato portato sulle sponde del lido di Cuma e, trovato da alcuni marinai, condotto poi a spalla fino in città per essere riposto nella prima Chiesa incontrata lungo la strada, quella dell’Annunziata. Stando a tale racconto, dunque, il simulacro sarebbe di origini bizantina, databile agli inizi del XV secolo ed arrivato a Giugliano pochi anni dopo il 1450. Secondo altri, invece, che ricalcano una versione più razionale, la statuina della Vergine sarebbe stata trasportata da un gruppo di marinai e trovata da due contadini mentre aravano la propria terra.

Caricata la statua su un carro per portarla a Giugliano, i contadini furono costretti dai buoi a fermarsi nell’attuale Piazza Annunziata. In quel punto sarebbe così stato edificato il Santuario dell’Annunziata, in cui è ubicata, appunto, la Cappella intitolata a Maria Santissima della Pace in cui si conserva la statuetta di stucco e argilla che raffigura la Madonna con il Figlio sulle ginocchia. Oggi nella storia della Congregazione della Madonna della Pace e della Cappella non tutto è chiaro; restano molti interrogativi, dubbi e incertezze, che si alimentano a causa dei vuoti prodotti dal tempo nei documenti. Quasi certamente, molti dei passaggi che attualmente ci sfuggono sarebbero chiari se l’archivio storico del Santuario dell’Annunziata non fosse andato perduto nel 1662 in un rovinoso incendio.  

I tradizionali festeggiamenti, organizzati dalla Congrega, iniziano il giorno della vigilia di Pentecoste e si concludono la domenica successiva dedicata alla SS. Trinità. Il lunedì della Pentecoste, la Madonna viene portata in processone dai fedeli lungo le vie del centro storico, posta sulla sommità di un carro trainato da buoi, a volte raffigurante una nave. Uno dei momenti più sentiti della festività è il cosiddetto “Volo dell’Angelo”, quando in piazza Annunziata una bambina vestita da angelo, assicurata a dei robusti cavi, viene sospesa in aria tra due palazzi a circa trenta metri da terra. La fanciulla, intonando la canzone tradizionale in onore di Maria della Pace, libera dei colombi e viene calata sul carro della Vergine dove posa un mazzo di fiori.