La scelta di restaurare le edicole votive di Giugliano nasce dal connubio fra l’Associazione O.N.L.U.S. “Culturart”, il comitato civico “S.Anna”, la Pro Loco Città di Giugliano, con il supporto di artisti e ceramisti del territorio di Giugliano, riprendendo un’idea del compianto Parroco Don. Tommaso Cuciniello che già negli anni ottanta portò all’attenzione della popolazione e delle istituzioni l’importanza di questo immenso patrimonio che veniva conservato nei crocicchi delle strade e fuori ad alcune abitazioni private.
Mostra che venne riproposta dal centro culturale L’Arco sito al corso Campano con un dibattito e la partecipazione di esperti e cultori delle maioliche quali il Prof. Guido Donatone, autore di numerose pubblicazioni sul Chiostro Maiolicato della Basilica di Santa Chiara in Napoli, e Mons. De Nicolo’, esperto in maiolica e docente alla Lateranense in Roma.
In quell’occasione si evidenziò l’esigenza di preservare e salvaguardare questo patrimonio coinvolgendo gli esponenti della politica locale e regionale. Appello rimasto fino ad oggi privo della sensibilità delle istituzioni tant’è che ad oggi molte di quelle maioliche sono state trafugate.
L’Associazione Culturart ha avviato così un progetto di censimento di tutte le edicole votive in disuso del centro storico di Giugliano. La mappatura di tali edicole, consultabile sul sito dell’Associazione (www.culturart.info), rappresenta una base sulla quale impostare un lavoro di riqualificazione e attualizzazione delle stesse. La scelta di fotografare le edicole vuote e mostrarle attraverso il sito web nasce dall’esigenza di sensibilizzare la popolazione sulle gravi condizioni di incuria in cui versano e sul rischio di totale scomparsa che esse corrono.
Tre di queste edicole, situate nel quartiere di Sant’Anna, cuore del centro storico di Giugliano, stanno per essere riattualizzate mediante la collocazione al loro interno di opere d’arte realizzate dagli artisti e ceramisti del nostro territorio Pino Faiello, Margaret Ianuario, Mimmo Savino e Culturat, ispirate alla tradizione delle edicole votivegiuglianesi.