COMUNICATO STAMPA
“Giugliano, la città Natale”
In occasione del 450° anniversario della nascita di Giambattista Basile la città dove è nato il grande favolista diventa per 30 giorni un set/palco a cielo aperto.
Si apre sabato 5 dicembre presso la sala teatrale Comunale di Giugliano con la proiezione del film “Tale of Tales” di Matteo Garrone Presenti gli attori Elizabeth Lloyd, e Guillaume Delaunay.
Dall’11 dicembre all’11 gennaio la straordinaria mostra “Sculture da Favole”del Maestro Riccardo Dalisi, che reinterpreta le favole del Basile, dando vita a sculture e bozzetti che saranno esposti nella chiesa di Santa Sofia.
Dove Cenerentola perse la sua scarpetta? Quale luoghi ispirarono “Il gatto con gli stivali”, “Hansel e Gretel”, “La bella addormentata nel bosco”? Lì dove tutte le fiabe moderne ebbero inizio si apre la prima edizione di “Giugliano, La città Natale”. In occasione del 450° anniversario della nascita di Giambattista Basile, Giugliano, si candida a diventare Capitale del genere fantasy in Italia. Dal 5 dicembre al 5 gennaio infatti nel centro storico si potrà riviviere la fantastica avventura narrata dallo scrittore ne’ “Lo Cunto de Li Cunti”. Musica, Teatro, Letteratura, Pittura e Cucina, i cinque temi cari al Basile, saranno i contenuti portanti attraverso i quali si manifesterà l’evento nei veri luoghi dove sono stati ispirati i suoi racconti. Il progetto anticipa la creazione di un polo museale e la nascita di un archivio permanente dedicato al famoso autore nella città di Giugliano, in cui si potranno svolgere, durante l’intero anno mostre, convegni e spettacoli ispirati alle sue opere. Promossa dal Comune di Giugliano, patrocinata dalla Regione Campania, diretta dallo scrittore Domenico Basile, ideata e organizzata con lui da Domenico Ciccarelli e Désirée Klain, la kermesse che coinvolge oltre 20 associazioni locali, si aprirà sabato 5 dicembre al palazzo Palumbo-Pinelli di Giugliano, dove il Basile soggiornò nell’anno 1630 ricoprendo la carica di governatore e, dove, probabilmente fu ambientata la fiaba più famosa dell’intera opera “La gatta Cenerentola”. Alle ore 15 presso la sala teatro della città, sarà proiettato in lingua originale il film “Tale of Tales” regia di Matteo Garrone. Alla proiezione saranno presenti alcuni degli attori protagonisti del film, l’attrice inglese Elizabeth Lloyd, l’attore francese Guillaume Delaunay che, nel racconto de “La pulce”, interpretano rispettivamente i ruoli della giovanissima Porziella (Viola nel film) e del terribile Orco a cui viene data in moglie; ed infine Laura Pizzirani, una delle due attrici italiane presenti nel film, che ne “La cerva fatata” interpreta la vergine serva. Seguirà un dibattito al quale parteciperanno oltre agli attori, il professore Ettore Massarese docente di Storia del teatro all’Università Federico II di Napoli, il critico cinematografico Alberto Castellano, la responsabile delle pagine di Cultura del Corriere del Mezzogiorno (Corriere della Sera) Mirella Armiero. Nella Chiesa di Santa Sofia (piazza Matteotti) dall’11 dicembre all’11 gennaio le originali e poetiche sculture di Riccardo Dalisi daranno nuova vita a “Lo Cunto de li Cunti” di Giambattista Basile con la mostra “Sculture da Favole”: un evento straordinario che farà incontrare la storia della letteratura e l’arte contemporanea. Il Maestro, partendo da quattro fiabe del Basile che hanno stimolato la sua creatività, ha realizzato altrettante grandi sculture da installare in luoghi nevralgici della città, facendo rivivere l’immaginazione di Giambattista Basile nella sua stessa città natale.Un’occasione di grande spessore che, celebrando la gloriosa storia di Giambattista Basile attraverso le opere di Riccardo Dalisi, darà alla città di Giugliano una visibilità internazionale.I bozzetti preparatori del Maestro (una serie di circa trenta tavole ad acquarelli e matita) saranno esposti nella storica chiesa di Santa Sofia dove lo scrittore è sepolto. Per completare la realizzazione del progetto sarà stampato un catalogo che testimonierà tutti i momenti del progetto stesso dalla creazione delle sculture, all’esposizione delle stesse. Il catalogo sarà corredato da interventi critici e da un testo del Maestro Dalisi.
La manifestazione riprenderà il 12 dicembre con la narrazione degli antichi cunti letti e recitati da attori capitanati da Nico Mucci. In quest’occasione la città sarà divisa in aree tematiche collegate tra loro da un percorso guidato che si insinua in vie, vicoli, cortili e atri di antichi palazzi del centro storico della città, dove il pubblico proverà l’emozione di rivivere quell’atmosfera magica del mondo dei racconti del Basile. Le fiabe avranno come sfondo non solo la bellezza dei luoghi, ma anche opere e performance musicali di artisti famosi ed emergenti. Alcune chiese ospiteranno mostre di pittura e scultura rappresentanti il tema della fiaba, alcuni ristoranti si trasformeranno in set fiabeschi nei quali verranno servite le numerose pietanze citate nelle fiabe del Basile . Il 23 dicembre ci sarà la lunga notte delle fiabe, che si aprirà con uno spettacolo condotto da Patrizio Rispo e Francesco Paolantoni. Sarà un viaggio nel “Lo Cunto de li Cunti” nel quale diversi ospiti (attori, cantanti, artisti napoletani) omaggeranno il grande autore giuglianese, con un loro contributo musicale o recitato, ma anche attraverso la lettura delle sue fiabe più famose. La notte proseguirà lungo tutte le strade del centro storico con comparse, artisti di strada e musicisti, che si esibiranno in diversi momenti della manifestazione. Alle 22, a chiusura della serata, sarà riproposta nella piazza principale, davanti al sagrato delle chiesa di Santa Sofia e nel salone delle feste del Palazzo Palumbo/Pinelli, la rievocazione storica del ballo a corte di Zezolla (Gatta cenerentola), della sua fuga verso la carrozza e della famosa perdita della scarpetta.
Giugliano la Città Natale
Dal 5 dicembre al 5 gennaio Centro Storico Giugliano
Antonio Poziello (Sindaco di Giugliano)
Con il cartellone di eventi “Giugliano, la città Natale” l’Amministrazione comunale intende lanciare un anno di eventi dedicati al Basile, per festeggiare il 450° anniversario della nascita del grande scrittore che nacque a Giugliano e a lungo ne fu Governatore.
Abbiamo tentato di dare una caratterizzazione forte alle iniziative previste per le festività natalizie, cercando di coniugare il completamento dei lavori di riqualificazione del centro storico con l’anniversario della nascita del Basile, promuovendo una serie di iniziative ed eventi pensati per celebrare il grande scrittore, per promuovere il recupero di una memoria ed una tradizione ed insieme il rilancio della città e della sua parte storica, la riscoperta dei vicoli e dei portoni del Corso Campano. Proprio quelli che il Basile osservava mentre scriveva le sue fiabe affacciandosi dalle finestre del Palazzo dei duchi Pinelli di Acerenza.
E’ previsto un mix di iniziative ed eventi pensati per tutte le età, che mette insieme cultura, intrattenimento, tradizioni, musica popolare, mostre d’arte e tanto altro ancora per un mese di attività che ci auguriamo possano portare a Giugliano tantissime persone da tutta la provincia di Napoli e dal vicino Agro Aversano.
Nel corso del 2016 organizzeremo una serie di iniziative culturali e di intrattenimento che possano fungere da richiamo in città: spettacoli teatrali, mostre ed eventi culturali che coinvolgano tutte le arti, rassegne cinematografiche, scambi culturali con altre città che serbano tracce del passaggio del Basile, animazioni stradali a tema, spettacoli con cantastorie nei vicoli e nei “luoghi” della città vecchia, giochi per i bambini. Coinvolgendo le scuole del territorio, artisti locali e nazionali, studiosi e storici.
Si darà l’avvio al “Festival internazionale delle fiabe”: una manifestazione destinata a divenire un appuntamento annuale, durante il quale sarà possibile esaminare le opere inerenti racconti fiabeschi, premiando quelle che un’apposita giuria riterrà essere le migliori, con il coinvolgimento delle scuole medie della città.
Le chiese del Corso Campano, quelle che ci apprestiamo a ristrutturare, dovranno dar vita ad un polo culturale diffuso intitolato al Basile. Ad un patrimonio unico di strutture al servizio della cultura, nella disponibilità dell’Amministrazione comunale, delle scuole, delle associazioni, delle istituzioni culturali della città.
L’Amministrazione comunale intende dar vita ad un coordinamento stabile delle associazioni e degli organismi culturali che dovrà poi trasformarsi in una fondazione dedicata al Basile, allo studio ed alla promozione della sua opera, che possa dare seguito negli anni a venire al progetto “Giugliano città della fiaba”. Dandogli quale sede la Chiesa di Santa Maria della Purità: il capolavoro del Vaccaro oggi in stato di semiabbandono.
Intendiamo anche realizzare un “Parco delle Fiabe”, ristrutturando e riqualificando l’attuale Villa comunale, indicendo un concorso per giovani scultori per realizzare una serie di opere ispirate a “Lo cunto de li cunti”, da collocare all’interno del parco. Lo stesso faremo per erigere un busto al Basile in una delle principali piazze di Giugliano.
“Giugliano, la Città Natale”
Dal 5 dicembre al 5 gennaio Centro Storico Giugliano
di Domenico Basile (Il Direttore artistico)
“Giugliano, la Città Natale” è un omaggio della città di Giugliano, al suo più illustre cittadino, Giambattista Basile, del quale si celebrerà il 15 febbraio 2016 il 450° anniversario della nascita. Per far questo l’associazione Liberal, nel tentativo di rendergli omaggio, mi ha proposto come consulente per organizzare questo evento. Il progetto che ho ideato muove in tutte le direzioni dell’Arte, così come avviene nella biografia personale ed artistica del Basile e vede coinvolte oltre 20 associazioni culturali, operanti sul territorio che si sono riunite per questa occasione in un comitato organizzatore.Ricordo per quanti ancora non lo sapessero che dalla sua opera “Lo cunto de li cunti” sono state tratte nei secoli successivi alla sua uscita, le più famose fiabe che conosciamo, Cenerentola, Il gatto con gli stivali, Hansel e Gretel, La bella addormentata nel bosco, solo per citarne alcune. Ho pensato, quindi, di trasformare il centro storico di Giugliano in un enorme palco dove studiosi, artisti, attori, musicisti, ma anche semplici comparse, si muoveranno tra i luoghi più significativi della biografia del Basile per dar vita alla più grande fiaba vivente mai sperimentata.Tutte le arti espresse nella sua opera prenderanno quindi forma, attraverso convegni/evento, rappresentazioni teatrali, proiezioni, mostre, degustazioni culinarie, canti, balli, che ci aiuteranno a ripercorrere la sua carriera artistica .Si apre con la proiezione del film “Tale of Tales”, di Matteo Garrone che prende spunto da tre delle sue fiabe. Alcuni dei giovani protagonisti del film, saranno presenti alla conferenza stampa, e poi il giorno dopo all’incontro con il pubblico, organizzato presso la sala teatro piazza Gramsci.In occasione di questo evento è stato organizzato un incontro, nel quale interverranno esperti di teatro e di cinema, che ci parleranno del Basile. Gli attori Bebe Cave (la principessa della fiaba La cerva Fatata) e Guillaume Delaunay (l’orco nell’episodio della Cerva Fatata) risponderanno alle domande del pubblico, e racconteranno la loro esperienza sul set di Garrone. Nelle settimane successive, nei luoghi più significativi della biografia del Basile, si terrà lo spettacolo organizzato in collaborazione con TAN Napoli e Compagnia de li Cunti, “Basile nei luoghi del Basile” di cui sono anche coautore. Trattasi di un viaggio itinerante nel fantastico mondo delle fiabe di Giambattista Basile. La rappresentazione si ispira alla prima giornata de “Lo cunto de li cunti”. In una versione mista tra italiano e napoletano, i fantasmi dei protagonisti delle fiabe appariranno come per incanto. Ripercorreremo la loro storia attraverso un racconto biografico, che ci porterà ad un incontro ravvicinato con il loro mondo.
Un’importante mostra/omaggio a lui dedicata dal maestro Riccardo Dalisi sarà allestita dal gallerista Franco Riccardo all’interno della chiesa di Santa Sofia.
Una notte bianca vedrà protagonisti alcuni attori campani, che omaggeranno con il loro lavoro il grande scrittore giuglianese. La serata sarà condotta da Patrizio Rispo e Francesco Paolantoni e si chiuderà con la sua più famosa fiaba “La gatta cenerentola”. Ad interpretarla un corpo di ballo che ci farà rivivere il momento più significativo della fiaba: la festa da ballo del principe e la fuga di Zezolla/Cenerentola, fino alla perdita della scarpetta. Tutto questo inizierà nel salone dove probabilmente Basile ha ambientato questa fiaba; e proseguirà nelle strade della città con una carrozza trainata da cavalli bianchi, che svanirà con a bordo la bellissima Zezolla, ovvero La Gatta Cenerentola.
Sculture da Favole, Riccardo Dalisi omaggia Giambattista Basile.
Inaugurazione dall’11 dicembre 2015, all’11 gennaio 2016
La mostra: 4 grandi sculture e 30 disegni tutti ispirati dalle fiabe del Basile
Città di Giugliano in Campania,Chiesa di Santa Sofia, piazza Matteotti
Le originali e poetiche sculture di Riccardo Dalisi danno nuova vita a “Lo Cunto de li Cunti” di Giambattista Basile: un evento straordinario che farà incontrare la storia della letteratura e l’arte contemporanea.Riccardo Dalisi, partendo da quattro fiabe del Basile che hanno stimolato la sua creatività, ha realizzato altrettante grandi sculture che dopo la mostra saranno installati in luoghi nevralgici della città, facendo rivivere l’immaginazione di Giambattista Basile nella sua stessa città natale. Un’occasione di grande spessore che, celebrando la gloriosa storia di Giambattista Basile attraverso le opere di Riccardo Dalisi, darà alla città di Giugliano una visibilità internazionale.Anche i bozzetti preparati dal Maestro (una serie di trenta tavole ad acquarelli e matita) saranno poi esposti nella storica dimora dove il Basile fece da governatore nel 1630.A completare la realizzazione del progetto sarà stampato un catalogo che testimonierà tutti i momenti del progetto stesso dalla creazione delle sculture, all’esposizione delle stesse. Il catalogo sarà corredato da interventi critici e da un testo del Maestro Dalisi.