GIUGLIANO, NAPOLI POESIA 2009

Recital di musica e poesie napoletane con ospiti d’eccezione

Mercoledì ore 20.30 in piazza Matteotti

La musica e la poesia napoletana protagoniste di una serata che nei presupposti si annuncia indimenticabile. C’è grande attesa per l’appuntamento in calendario per mercoledì 16 settembre 2009 alle ore 20.30 nella bella cornice di  piazza Matteotti a  Giugliano dove è in programma lo spettacolo Michelemmà – Napolipoesia 2009, inserito nell’ambito dei festeggiamenti in onore di San Giuliano Martire le cui reliquie sono custodite nella chiesa Collegiata di Santa Sofia che si affaccia sulla piazza.
L’edizione speciale della manifestazione Michelemmà – Napolipoesia 2009, ideata dalla Pro Loco di Villaricca, nasce dalla sinergica collaborazione con la Pro Loco Città di Giugliano, presieduta da Mimmo Savino, ed ha i presupposti giusti per essere una serata densa di emozioni ed all’insegna della cultura e della riscoperta delle radici napoletane.
Napolipoesia è giunta alla sua terza edizione e si inserisce come manifestazione di interesse nel contesto del “Premio Villaricca Sergio Bruni. La canzone napoletana nelle scuole”. Lo spettacolo è un immaginario viaggio poetico musicale nella canzone napoletana attraverso i versi di Capurro,  Di Giacomo, Russo, Chiurazzi, Postiglione, Nicolardi, Ruocco, De Filippo, D’Aquino, Bovio, Murolo e Palomba. Tutti poeti che hanno scritto poesie e musiche senza tempo e capaci di innescare emozioni profonde in chi ascolta.
“L’obiettivo della Pro Loco  – dice Armando De Rosa, presidente di Villaricca – è quello di stimolare l’interesse per la lingua, la poesia e la canzone napoletana affinché i giovani riscoprano radici e valori fondamentali. Devo, purtroppo dire, che le istituzioni locali e sovracomunali non sono sensibili a tutelare questo patrimonio. La Pro Loco di Villaricca, da sola e con grande sforzo, porta avanti da ben otto anni il progetto del “Premio Sergio Bruni, la canzone napoletana nelle scuole”.  Il Premio coinvolge migliaia di ragazzi che frequentano le scuole della provincia di Napoli ed ha stabilito importanti collaborazioni anche con l’Archivio sonoro della Canzone Napoletana che ha messo a disposizione tutto il suo patrimonio. Ma dobbiamo anche dire che è il sindaco di Villaricca né il presidente della Regione,  sono sensibili a tenere vive le radici della musica classica napoletana. Si spendono solo in parole e promesse, ma che non vengono mai tramutate in fatti”, conclude polemicamente il presidente De Rosa.
Lo spettacolo vede la partecipazione della Corale Giovani della chiesa San Pasquale Baylon di Villaricca e di alcuni ragazzi vincitori della sezione canora delle diverse edizioni del “Premio
Villaricca – Sergio Bruni”. All’evento prenderanno parte il cantante Mimmo Angrisano ed il poeta Salvatore Palomba, autore degli indimenticabili versi di “Carmela” la celeberrima canzone di Sergio Bruni inserita anche nell’ultimo suo libro “Nu Cielo Piccirillo”, presentato lo scorso novembre alla Feltrinelli in piazza dei Martiri. In quella occasione a dare vita ai versi del maestro Palomba furono  gli eccelsi declamatori Mariano Rigillo e Annamaria Ackermann. Al Maestro Palomba, il vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Mimmo Falco, consegnerà una targa a riconoscimento dell’importante  contributo offerto alla canzone napoletana. Nel 2001 proprio per festeggiare gli ottant’anni dell’autore dell’indimenticabile “Carmela” prese vita l’importante manifestazione “Premio Villaricca Sergio Bruni. La Canzone Napoletana nelle scuole”, giunta oramai alla VII edizione. Il Premio, che vanta collaborazioni importanti come quella con l’Archivio sonoro della Canzone napoletana, è divenuto vero e proprio oggetto di studio nelle scuole medie di Napoli e provincia ponendosi, come obiettivo, quello di stimolare l’interesse per la lingua, la poesia e la canzone napoletana affinché i giovani riscoprano radici e valori fondamentali. La Canzone Napoletana con i suoi otto secoli di vita ha rappresentato la forma di arte più vicina al popolo, raccontandone le passioni, l’indole, la storia e i costumi e fa parte del dna sentimentale e culturale della gente napoletana. E di questo è fortemente convinto il presidente della Pro Loco di Villaricca, nonché vicepresidente dell’Unplinapoli (Unione Nazione delle Pro Loco d’Italia), il Dott. Armando De Rosa, che fin dalla prima edizione del Premio, invitava tutti i soggetti interessati affinché fosse fatta formale richiesta all’UNESCO per riconoscere la Canzone Napoletana quale bene dell’umanità.
“Siamo consapevoli che il nostro è un progetto ambizioso che vuole coniugare arte e cultura, poesia e musica. – sottolinea il presidente De Rosa – Siamo impegnati da anni in un evento di grande rilievo nel panorama culturale ed artistico partenopeo, un appuntamento con la tradizione più autentica e nobile della nostra terra, “La canzone Napoletana”.
Si annuncia, quindi, un successo di pubblico, ma principalmente il trionfo delle emozioni più vere attraverso la voce di giovani del territorio impegnati sul fronte del consolidamento della cultura.

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