Chiesa della Congregazione della Natività di Maria

Chiesa della Congregazione della Natività di Maria




 

La Congrega della Natività di Maria fu fondata nel 1604 dal gesuita Simone De Franchis. A seguito dell’aumento degli aderenti e di numerosi lasciti ereditari, il 21 novembre del 1613 alcuni rappresentanti della Confraternita acquistarono dei vecchi edifici in via Licoda per trasformarli in una chiesa. Il 2 febbraio 1614 venne celebrata la prima messa. Nel 1723, sotto la direzione dell’ingegnere Onofrio Parascandalo, ai locali acquistati nel corso del tempo venne dato un aspetto unitario e definitivo.

L’edificio, con pianta a croce latina, presenta al suo interno numerose opere d’arte, tra cui la tela che sormonta l’altare maggiore raffigurante “La natività di Maria”, opera di Giovanni Antonio D’Amato, realizzata nel 1647; nel braccio sinistro del transetto, invece, è possibile osservare un’interessante “Annunciazione”, riconducibile alla cerchia di Filippo Vitale e databile alla fine del Seicento. Nel transetto destro, infine, si osservano una statua raffigurante l’“Ecce Homo” degli inizi del XVIII secolo e una “Presentazione di Gesù al Tempio”, dipinta nel 1621 da Giovanni Antonio D’Amato.