Giugliano e il suo territorio

Giugliano e il suo territorio




La città di Giugliano in Campania occupa una fetta importante di quel territorio che, per la fertilità dei campi, la dolcezza dell’aria e la salubrità del clima, gli antichi romani chiamarono Campania felix. Un territorio cantato da grandi poeti come Virgilio e Orazio, che qui vi ambientarono molti dei loro carmi, e di cui parlò anche Plinio il Vecchio, che più volte nel suo Naturalis Historia si occupò della flora e della fauna presenti in questa così particolare zona che un tempo fu già Magna Grecia.

Nella sua attuale configurazione geografica, Giugliano si estende su di una superficie di 94,17 km², cosa che ne fa uno dei più grandi Comuni d’Italia. In ragione di questa così vasta estensione, la città confina con molti altri Comuni, alcuni dei quali facenti parte della provincia di Caserta. A nord, dunque, il territorio giuglianese si incontra con quello Villa Literno, Casapesenna, sede di un importante santuario mariano, Trentola Ducenta, Parete, Lusciano e soprattutto Aversa, la prima contea normanna dell’Italia meridionale, vero e proprio scrigno d’arte con le sue oltre cento chiese. Ad est, invece, Giugliano confina con Sant’Antimo e Melito; i comuni di Mugnano, Villaricca, Qualiano, Quarto e Pozzuoli si succedono lungo i confini meridionali della città. Ad ovest il territorio giuglianese si incontra per un breve tratto con quello del Comune di Castelvolturno per poi affacciarsi sulle limpide onde del Tirreno, con oltre un chilometro e mezzo di spiaggia bianca e finissima, circondata da una lussureggiante lingua di pineta. Una buona fetta del territorio a nord-ovest della città è poi occupata dal lago Patria, lo specchio d’acqua a forma di cuore sulle cui rive si ergeva l’antica Liternum.